I sindaci dei comuni rivieraschi dunque
Imbersago, Brivio, Calco, Robbiate e Paderno si sono uniti e hanno deciso di presidiare con agenti di polizia locale e volontari della protezione civile i camminamenti
lungo l'Adda che, complice l'attenuarsi del lockdown con la fase 2 e le possibili giornate di sole che ci attendono, potrebbero essere presi d'assalto da nugoli di persone.
Per questa ragione sia domani,
sabato 9 maggio che
domenica 10 e anche il prossimo week end lungo le sponde del fiume sarà presente personale appiedato e con mezzi motorizzati per vigilare con l'afflusso sia moderato e soprattutto rispettoso delle normative imposte.
Foto di repertorio di una domenica lungo l'alzaia dell'Adda“Nonostante le ordinanze restrittive dei sindaci della provincia di Lecco” ha spiegato
Fabio Vergani di Imbersago fattosi portavoce dei colleghi meratesi “temiamo che il lungo Adda possa diventare la spiaggia locale. Ci aspettiamo per questi due fine settimana una sorta di liberi tutti. E per questa ragione abbiamo deciso di operare congiuntamente, non tanto per un'azione repressiva quanto per un controllo del territorio, garantendo la presenza e la possibilità di intervento dove necessario. Non si tollereranno situazioni di assembramento. Ciascun comune vigilerà entro i propri confini ma ci sarà anche un lavoro di collaborazione e di condivisione del personale. Al traghetto, nei pressi della diga di Robbiate, sul lungo Adda a Brivio e nelle zone di accesso, polizia locale e protezione civile di Imbersago, vigileranno con la massima attenzione e speriamo che non si creino situazioni spiacevoli ma soprattutto che possano mettere a rischio gli sforzi fatti finora”.
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