Purtroppo devo costatare che il nostro territorio è stato marginalmente considerato dai progetti di sviluppo strategici previsti fino al 2024. Con amarezza non si può che prendere atto che evidentemente RFI non considera strategico lo sviluppo dell'asse infrastrutturale che attraversa la nostra provincia, nonostante il nostro territorio sarà un passaggio obbligato per chi vorrà assistere e partecipare al grande evento olimpico del 2026.
Se si vuole fare sviluppo della mobilità sostenibile attraverso l'eliminazione di qualche passaggio a livello e la sostituzione di binari, per di più solo in Valtellina e sul nodo di Carnate, non si va da nessuna parte; serve un piano generale di sviluppo per il 2026, Regione ha investito 2 milioni di euro per l'eliminazione del passaggio livello a Bellano, ora però serve un salto in avanti, Rfi ci dimostri serietà.
Regione continuerà a seguire con attenzione anche il processo di elettrificazione della linea Lecco-Como, un progetto, a detta dell'Amministratore di Rfi, di cui oggi è in fase di ultimazione l'elaborato tecnico: un passaggio importante che permetterà di individuare e quantificare le risorse necessarie per fare quest'opera. In vista delle Olimpiadi 2026 mi attiverò per cercare di sollecitare Rfi nell'iniziare la progettazione del raddoppio della Linea Lecco-Bergamo, un necessario e importante sviluppo che permetterà di collegare al meglio il nostro territorio e di conseguenza la Valtellina all'aeroporto di Orio al Serio, il principale hub aeroportuale dell'evento olimpico.