Meteo: bilancio dell’inverno, secondo più siccitoso dal 2001. Invariata la temperatura


E' tempo di bilanci meteorologici, dato che lo scorso 28 febbraio è terminato l'inverno meteorologico 2021/2022 (che chiameremo 2022) ed il 1° marzo è iniziata la primavera, sempre dal punto di vista meteorologico: per quella astronomica bisognerà invece attendere l'equinozio previsto all'alba del 20 marzo.

Il torrente Molgora a Osnago

Come sempre confrontiamo i dati della stazione meteo di Cernusco Lombardone del Centro Meteo Lombardo.
Quello appena terminato è stato un inverno decisamente siccitoso e ventoso, nonché stabile, ma se osserviamo il campo termico le differenze dall'inverno del 2020/2021 (che chiameremo 2021) non sono invece così marcate: la temperatura media dei due inverni infatti si equivale a 4,97°. Se osserviamo i gradi giorno, quelli dell'inverno 2021 sono stati complessivamente 1.211,18 e quelli dell'inverno 2022 sono stati 1.187,6: l'inverno dello scorso anno è stato quindi leggermente più freddo di quello del 2022 (ricordiamo che più il valore dei gradi giorno è alto più significa che la stagione è stata fredda).
A livello di valori minimi e massimi, la temperatura più bassa raggiunta nell'inverno 2021 è stata di -4,5°, mentre nell'inverno 2022 è stata di -4,2°. La massima è stata invece di 21,4° dell'inverno 2021 e di 17,1° dell'inverno 2022.

Sulle precipitazioni invece non c'è competizione: l'ultimo inverno è stato il secondo più siccitoso dal 2001 a oggi ed il periodo di siccità prosegue tutt'ora. Nell'inverno 2021 abbiamo infatti registrato ben 49 giorni con precipitazioni (il 54,4% dei giorni) per un totale di complessivi 427,40 millimetri (dei quali 44,5 cm. di neve) mentre nel 2022 abbiamo invece avuto solo 12 giorni con precipitazioni (il 13,3% dei giorni) per un totale di 59,1 mm. (dei quali 8,5 cm. di neve).

Il record resta però quello dell'inverno 2017 con soli 20,8 mm di precipitazioni nell'intera stagione.
La nebbia è stata presente per 4 giorni nell'inverno 2021 e per il doppio dei giorni, ovvero 8, in quello 2022. Il foehn o favonio (il caldo vento di caduta dalle Alpi) ha soffiato per 7 giorni nell'inverno 2021 con una raffica massima di 40,2 km/h, mentre nel 2022 ci ha tenuto compagnia anch'esso per il doppio dei giorni, ovvero 14, con una raffica massima di 62,8 km/h.
Giovanni Zardoni, Collaboratore www.centrometeolombardo.com
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