Cernusco:le opere di Formenti e Salomoni nella mostra d’arte
Sarà aperta anche nei prossimi giorni la mostra di Marco Formenti e Giuseppe Salomoni ospitata nella sala mostre di Piazza della Vittoria a Cernusco.
I visitatori potranno apprezzare tanto l'arte figurativa quanto quella povera. Nel primo caso l'artista è Marco Formenti che ha sempre prediletto questa specializzazione artistica alla quale si è dedicato nel tempo libero sperimentando la pittura ad olio, su tela e su acrilico. Proprio quest'ultima è la base delle opere esposte che, accanto alle raffigurazioni di bambini, ritraggono scorci di paesaggio dai colori vivaci ispirati alla Brianza e non solo.
Giuseppe Salomoni, oltre a dedicarsi alla pittura che ha sempre coltivato, ha sperimentato la cosiddetta "arte povera", dando nuova vita ai materiali di sfrido di altre lavorazioni. Le opere esposte sono unite tra loro dal tema delle modelle ma si differenziano per materiale. Dai primi bozzetti l'artista è passato infatti al legno e al cartoncino, impiegando anche il rame, la pelle del pesce essiccata, la plastica e il raku, una tecnica di lavorazione della creta che, dopo una prima cottura, riceve degli ossidi e il colore prima di essere nuovamente posta in forno ad alte temperature. Particolarmente emblematica è la riproduzione in ferro di tre modelle dal corpo molto esile, un monito a non dimenticare il dramma dell'anoressia spesso legato al mondo delle passerelle.
La mostra organizzata con il patrocinio comunale rimarrà aperta sabato 23, domenica 24 e lunedì 25 dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Si ringraziano gli organizzatori per la collaborazione fotografica.
Terzo da sinistra Giuseppe Salomoni e quinto Marco Formenti
I visitatori potranno apprezzare tanto l'arte figurativa quanto quella povera. Nel primo caso l'artista è Marco Formenti che ha sempre prediletto questa specializzazione artistica alla quale si è dedicato nel tempo libero sperimentando la pittura ad olio, su tela e su acrilico. Proprio quest'ultima è la base delle opere esposte che, accanto alle raffigurazioni di bambini, ritraggono scorci di paesaggio dai colori vivaci ispirati alla Brianza e non solo.
Giuseppe Salomoni, oltre a dedicarsi alla pittura che ha sempre coltivato, ha sperimentato la cosiddetta "arte povera", dando nuova vita ai materiali di sfrido di altre lavorazioni. Le opere esposte sono unite tra loro dal tema delle modelle ma si differenziano per materiale. Dai primi bozzetti l'artista è passato infatti al legno e al cartoncino, impiegando anche il rame, la pelle del pesce essiccata, la plastica e il raku, una tecnica di lavorazione della creta che, dopo una prima cottura, riceve degli ossidi e il colore prima di essere nuovamente posta in forno ad alte temperature. Particolarmente emblematica è la riproduzione in ferro di tre modelle dal corpo molto esile, un monito a non dimenticare il dramma dell'anoressia spesso legato al mondo delle passerelle.
La mostra organizzata con il patrocinio comunale rimarrà aperta sabato 23, domenica 24 e lunedì 25 dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Si ringraziano gli organizzatori per la collaborazione fotografica.
F.C.