Lomagna: festa per l'anniversario di nozze di 25 coppie di sposi
Una giornata di festeggiamenti per la comunità parrocchiale di Lomagna: insieme alla ricorrenza del 18° anniversario di sacerdozio di don Andrea Restelli e all'ordinazione di due nuovi preti per il territorio del meratese, si sono celebrati nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo gli anniversari di matrimonio. Durante la Santa Messa ben 25 coppie lomagnesi hanno rinnovato i propri “sì”, pronunciati chi 65 anni fa, chi 50, chi solo l'anno scorso.


“Lo spirito santo rischia di essere quella presenza di cui spesso ci dimentichiamo” ha detto don Andrea Restelli nel corso dell'omelia, ricordando che quest'anno gli anniversari di matrimonio si sono celebrati insieme alla ricorrenza della Pentecoste nella liturgia “ma è proprio lo Spirito Santo che ci permette di vivere da Cristiani, ciascuno trovando la propria strada nella propria diversità, eppure camminando insieme”.


Una aspetto che si ritrova nella vita matrimoniale ogni giorno: “Due diversità stanno una davanti all'altra, ma insieme decidono di costruire qualcosa di bello”.
“Oggi più che mai” ha concluso il parroco “abbiamo bisogno di vivere e festeggiare questi momenti di bellezza”.
Gli sposi hanno quindi rinnovato i propri voti matrimoniali con la lettura della preghiera degli sposi, poi hanno alzato le mani al cielo per ricevere la benedizione delle fedi nuziali.

Al termine della cerimonia le coppie sono state chiamate all'altare per ricevere un mazzo di fiori ed un piccolo omaggio da parte della parrocchia, poi insieme ad amici e parenti si sono dirette in oratorio per proseguire i festeggiamenti.


“Lo spirito santo rischia di essere quella presenza di cui spesso ci dimentichiamo” ha detto don Andrea Restelli nel corso dell'omelia, ricordando che quest'anno gli anniversari di matrimonio si sono celebrati insieme alla ricorrenza della Pentecoste nella liturgia “ma è proprio lo Spirito Santo che ci permette di vivere da Cristiani, ciascuno trovando la propria strada nella propria diversità, eppure camminando insieme”.


Una aspetto che si ritrova nella vita matrimoniale ogni giorno: “Due diversità stanno una davanti all'altra, ma insieme decidono di costruire qualcosa di bello”.
“Oggi più che mai” ha concluso il parroco “abbiamo bisogno di vivere e festeggiare questi momenti di bellezza”.
Gli sposi hanno quindi rinnovato i propri voti matrimoniali con la lettura della preghiera degli sposi, poi hanno alzato le mani al cielo per ricevere la benedizione delle fedi nuziali.

Al termine della cerimonia le coppie sono state chiamate all'altare per ricevere un mazzo di fiori ed un piccolo omaggio da parte della parrocchia, poi insieme ad amici e parenti si sono dirette in oratorio per proseguire i festeggiamenti.
F.F.