La Valletta: ancora sul T-Red

Evidentemente il sindaco della Valletta non avrà il tempo da perdere in quanto giustamente occupato in altre faccende, ma tu Walter sembra di si, e mi pare che non abbia nemmeno molto pudore nel farlo vista la risposta… Al di là di queste sterili considerazioni, accolgo la scontata chiave di lettura di Giacomo ma non la condivido appieno. O per meglio dire: forse i t-red andrebbero installati su TUTTI i semafori e, penso che quel caso sortirebbe l’effetto ricercato. La mia idea è che un guidatore che supera un semaforo rosso presuppone che il t-red non ci sia e commettendo quindi comunque l’infrazione(almeno una volta). Se ci fosse la certezza della presenza del rilevatore ad ogni intersezione allora si che sortirebbe un effetto dissuasivo. È un po’ il discorso che farei quando vediamo gli autovelox finti in ogni dove, e ogni tanto uno vero. In questo caso addirittura la vedo come un inganno, come a dire: “guarda ti metto autovelox ovunque, tanto sai che sono finti, ma poi ogni tanto te lo metto vero e faccio un po’ di multe”(ed è ciò che succede) Se potessi dare un consiglio alla amministrazione della Valletta gli chiederei di iniziare con il tenere accesi i semafori durante la notte, dato che al momento si spengono e il tratto di strada statale in quel punto è estremamente veloce e quindi pericoloso.
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GM
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