Lomagna: è morto Isidoro Galbusera presidente AIDO e fondatore di ALE G
Si è spento, vinto dalla malattia che nell'ultimo periodo lo opprimeva, Isidoro Galbusera, persona conosciutissima tra Lomagna e Osnago.
Una vita nel sindacato CGIL, tra la fine degli anni Ottanta e gli inizi dei Novanta ha ricoperto la carica di segretario generale della Camera del Lavoro nell'organizzazione sindacale provinciale. Tra gli obiettivi raggiunti si ricorda la creazione di uno sportello per gli immigrati. Dopo gli incarichi nella CGIL ha completato la carriera lavorativa alla Camera di Commercio di Milano.
La sua vita è stata costellata anche dall'impegno politico. Negli anni Settanta è stato tra i fondatori a Lomagna della sezione "Giuseppe Di Vittorio" del Partito Comunista Italiano. Con il PCI è stato in Consiglio comunale in minoranza a metà anni Settanta e pure in Consiglio provinciale.
Galbusera era uno dei pilastri del volontariato locale. Presidente di Aido Lomagna e Osnago, si era speso da sempre per la promozione dei due gruppi e per sensibilizzare la popolazione al tema della donazione di organi. Incontri, conferenze, banchetti informativi erano dei momenti che si preoccupava di organizzare in prima persona con l'aiuto degli altri volontari e a cui prendeva parte in maniera attiva, dedicando le ore del proprio tempo libero.
In memoria del figlio Alessandro, morto a cinque anni dopo una breve malattia, aveva fondato con la moglie Carmela Zambelli l'associazione “ALE G. dalla parte dei bambini”, finalizzata ad organizzare attività di supporto e inserimento scolastico e sociale dei piccoli immigrati e delle loro famiglie, soprattutto attraverso l’insegnamento della lingua italiana, ad opera di volontari.
La notizia della sua scomparsa ha presto fatto il giro sia di Lomagna, suo paese di origine, che delle comunità limitrofe dove attraverso l'associazionismo era molto conosciuto, visti anche gli sportelli per immigrati aperti da ALE G. nei paesi vicini. Viene ricordato per la sua mente lucida, l'approccio dialogante, uno spirito benevolo e solidale che riusciva a conciliarsi però con una determinazione mai ostentata, sempre dalla parte dei più deboli e fragili.
Cordoglio è stato espresso dall'amministrazione comunale per la perdita unitamente a un ringraziamento unito al ricordo per tutto quanto fatto a favore del prossimo e della comunità dove viveva.
Il funerale si svolgerà nel pomeriggio di sabato 13 aprile.
Una vita nel sindacato CGIL, tra la fine degli anni Ottanta e gli inizi dei Novanta ha ricoperto la carica di segretario generale della Camera del Lavoro nell'organizzazione sindacale provinciale. Tra gli obiettivi raggiunti si ricorda la creazione di uno sportello per gli immigrati. Dopo gli incarichi nella CGIL ha completato la carriera lavorativa alla Camera di Commercio di Milano.
La sua vita è stata costellata anche dall'impegno politico. Negli anni Settanta è stato tra i fondatori a Lomagna della sezione "Giuseppe Di Vittorio" del Partito Comunista Italiano. Con il PCI è stato in Consiglio comunale in minoranza a metà anni Settanta e pure in Consiglio provinciale.
In memoria del figlio Alessandro, morto a cinque anni dopo una breve malattia, aveva fondato con la moglie Carmela Zambelli l'associazione “ALE G. dalla parte dei bambini”, finalizzata ad organizzare attività di supporto e inserimento scolastico e sociale dei piccoli immigrati e delle loro famiglie, soprattutto attraverso l’insegnamento della lingua italiana, ad opera di volontari.
Cordoglio è stato espresso dall'amministrazione comunale per la perdita unitamente a un ringraziamento unito al ricordo per tutto quanto fatto a favore del prossimo e della comunità dove viveva.
Il funerale si svolgerà nel pomeriggio di sabato 13 aprile.
S.V.