"Mandic": un paziente ringrazia i primari Buonocore e Colombo

Si sente spesso “parlare male” dell'Ospedale di Merate, lasciato senza servizi e personale. La mia esperienza invece è stata più che positiva e mi sento in dovere di ringraziare per come sono stato seguito.
Nei giorni scorsi – era un sabato – mi sono lesionato il polpaccio.
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Alle 18 circa sono entrato al Pronto soccorso dell'Ospedale Manzoni di Lecco, da dove sono uscito poi attorno alle 23 con la gamba fasciata con una benda allo zinco e l'indicazione di tornare l'indomani. Cosa che ho fatto: un'infermiera mi ha tolto la fasciatura e un medico, senza ritenere di sottopormi a un'ecografia o altri accertamenti, mi ha poi mandato a casa.
Il dolore però, anziché attutirsi, è diventato sempre più insopportabile. Sono così tornato al Pronto soccorso, scegliendo questa volta il Mandic. Mi ha preso in carico direttamente il primario, dottor Giovanni Buonocore, che mi ha drenato un accumulo di quasi 70 ml di sangue che, nel frattempo, si era formato, per poi proseguire il trattamento con il reparto di Ortopedia, diretto dal dottor Pierluigi Colombo che già mi ha seguito per un problema a un braccio.
Ringrazio dunque pubblicamente entrambe le strutture ed entrambi i responsabili, per la professionalità dimostrata e la qualità del servizio offerto.
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Lettera firmata
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