Il circolo del PD Merate in piazza a Milano

Il Circolo PD Merate ha partecipato alla manifestazione pubblica in Piazza Duomo a Milano "Sani come un pesce!" per esprimere ancora una volta la necessità di far tornare la Sanità Pubblica ad avere un ruolo centrale. L'iniziativa di Medicina Democratica intendeva denunciare l'occupazione progressiva da parte della Sanità Privata degli spazi e ruoli di una Sanità Pubblica cannibalizzata nelle risorse e nelle professionalità secondo le strategie di governo lombardo di libero mercato falsato nelle regole della competizione. Molti gli interventi interessanti.

Il presidente di Medicina Democratica Marco Caldiroli che ha richiamato la difesa del sistema pubblico come unica vera tutela della salute anche in ambito preventivo e ambientale, Silvio Garattini fondatore dell'Istituto Mario Negri che ha richiamato l'assurdità di un sistema con tempi d'attesa improponibili bypassato poi dal meccanismo perverso delle prestazioni intramoenia, ma anche il definanziamento della Prevenzione in grado da sola di abbattere del 50% il rischio di tumori e malattie cardiovascolari creando una palese "concorrenza"
al sistema di mercato di cura del privato... non dimenticando il peso della spesa farmaceutica in assenza di una revisione del prontuario farmaceutico secondo confronto di efficacia tra farmaci analoghi. Vittorio Agnoletto medico responsabile di Osservatorio Salute e conduttore di 37,2 su Radio Popolare (media partner della manifestazione) ha infiammato la piazza con le accuse dirette alle strutture private con tempi di attesa sempre più incrementati e contemporanea offerta di prestazioni di privato puro, con incentivazioni ai call center in grado di dirottare l'offerta, denunciati alla magistratura. E' stata lanciata l'iniziativa della Maglia Nera per la struttura sanitaria segnalata dai cittadini per tempi d'attesa inaccettabili più lunghi in Regione. Massimo Cirri giornalista e conduttore radiofonico RAI di Catterpillar ha portato la sua storia di malattia come esempio di diritto alla cura garantito da Stritture Pubbliche con medici ed sanitari stanchi, oberati di turni e lavoro, ma sempre attenti e disponibili per i malati...questa sanità pubblica va difesa rispetto ad altri Paesi stranieri paladini della libertà ove, se non hai la carta di credito non vieni soccorso e curato...Tanti altri interventi si sono susseguiti anche con contributi di rappresentanze di Spagna, Francia, Belgio a testimoniare il processo di aggressione dei modelli sanitari pubblici da parte di gruppi privati e assicurazione. Testimonianze anche di Medici...Giorgio Barbieri della CGIL FP Medici a sostegno della manifestazione, un MMG di Milano in camice bianco a denunciare che la chiusura progressiva della Medicina territoriale porterebbe il cittadino ad avere come unico accesso alle cure gli intasati PS ospedalieri... Un sabato pomeriggio di impegno e lotta per la difesa di un SSN NAZIONALE, e non 21 SS Regionali che non garantiscono pari opportunità: al Sud la speranza di vita media è di 3 anni inferiore rispetto al Nord! Una lunga strada da percorrere per riaffermare il diritto alla salute ridando valore alla prevenzione, al controllo dell'ambiente, all'appropriatezza della cura, al mantenimento di un adeguato finanziamento del SSN al di sopra del 7% del PIL, a fronte di proiezioni che ci danno neo prossimi anni a riduzioni fino al 6%, livello considerato dall'OMS come quello dei paesi sottosviluppati. Il PD Meratese in queste settimane sta finalizzando la creazione e apertura di un tavolo di lavoro permanente per la sanità territoriale con medici e personale del settore per essere un punto di riferimento informativo e di ascolto nei confronti dei cittadini e lavorare insieme ad altre realtà sul territorio per, insieme, arrivare poi a definire proposte e linee guida concrete. Abbiamo in questo senso iniziato ad elaborare un primo punto di vista e approfondimento sul tema disponibile sul nostro sito:
http://pdmerate.blogspot.com/2023/03/sana-robusta-costituzione-il-diritto.html
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