Merate: question time di Cambia sui carri armato. Il sindaco si impegna a 'mediare'

I carri armato di via Laghetto sono entrati nell'aula consigliare.
Attraverso un question time, infatti, il gruppo di opposizione ha chiesto al sindaco quali azioni sono state fatte o sono in previsione, per il problema sollevato dai residenti di Brugarolo e relativo all'attività ludica che viene svolta in un appezzamento di terra, tramite l'utilizzo di mezzi cingolati che, a pagamento, vengono concessi per scorrazzare, con buona pace di chi vive nelle adiacenze e che lamenta rumore, polvere, odori prodotti dai veicoli e dal loro passaggo a ridosso delle case.


"La segnalazione è arrivata a protocollo la scorsa settimana e mi era stata anticipata al supermercato da un cittadino il giorno precedente" ha spiegato il sindaco Massimo Panzeri specificando che relativamente alle misurazioni per eventuali sforamenti del rumore dai limiti previsti, nessuno dell'amministrazione è deputato a tale attività.
"Terremo conto della segnalazione dei cittadini. La situazione non è nuova. C'era già stata una richiesta fatta un paio di anni fa da fa una persona che segnalava disturbo uditivo e olfattivo. Il comandante della polizia locale di allora aveva risposto che i veicoli erano smilitarizzato e sul quale non si applica il codice della strada se circola in area privata".
Per rispondere alla richiesta di Cambia Merate, il primo cittadino si è impegnato eventualmente ad attivare gli enti preposti per le misurazioni e, in subordine, ad avere un contatto con i gestori per verificare la realtà di quanto segnalato e poi ad inviare ad un'attività più responsabile e il più possibile lontana dal confine.

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S.V.
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