Milano: al Museo del Novecento una mostra sul pittore meratese Antonio Scaccabarozzi

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Aprirà venerdì 4 marzo la mostra "Antonio Scaccabarozzi. Progettare sconfinare" a cura di Gabi Scardi presso il Museo del Novecento di Milano. L'esposizione, dedicata al prestigioso pittore meratese classe 1936 scomparso nel 2008 a seguito di un incidente, rientra nel programma di "ArtWeek 2022", iniziativa promossa dal Comune di Milano.

Si tratta di una mostra monografica che, con il supporto dell'associazione Archivio Antonio Scaccabarozzi - costituita nel novembre del 2010 -, e ripercorre l'attività dell'artista tra pittura, disegno e installazioni ambientali. Scaccabarozzi, nato a Merate (città che gli ha anche conferito la benemerenza nel 2012, dal 1951 seguì i corsi di pittura della Scuola Superiore di Arti Applicate del Castello Sforzesco. In quegli anni visse l'ambiente culturale milanese che vide tra i protagonisti Carlo Carrà, Piero Manzoni, Lucio Fontana. In seguito si trasferì a Parigi, dove rimase per alcuni anni avvicinandosi ai linguaggi artistici del tempo. Successivamente si spostò a Londra, in Olanda e in Spagna. Tornato in Italia trascorse il resto della sua vita a Montevecchia.

Le numerose opere, provenienti dall'Associazione Archivio Scaccabarozzi e da collezioni private, molte per la prima volta in mostra, raccontano il lavoro che l'artista ha condotto con grande serietà nell'arco di cinquant'anni, frutto di un estremo impegno individuale e di una concezione intima e personale del fare arte. Con questa personale il Museo del Novecento continua l'indagine sull'arte italiana della seconda metà del XX secolo, dedicando spazio e visibilità a nomi riconosciuti dalla critica storico-artistica ma spesso meno noti al grande pubblico.

Un'attenzione particolare sarà dedicata alle persone con disabilità della vista. Durante la mostra, nel nome della sensibilità dell'artista per il tema delle differenti modalità, mentali e visive, di percezione della realtà, saranno organizzati laboratori in collaborazione con l'Associazione Archivio Antonio Scaccabarozzi e l'Istituto dei Ciechi di Milano.

La mostra rimarrà aperta fino al 29 maggio 2022.

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