Merate: 45 anni del gruppo AIDO tra tante attività formative, ludiche e raccolte fondi
Domenica 25 aprile 1976 veniva costituto il Gruppo Comunale di Merate, Cernusco Lombardone e Montevecchia dell’Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule - meglio nota come AIDO. L’iniziativa fu del suo Fondatore, padre Evangelista Scopel, e la sede venne stabilita a Merate, presso il Convento Sabbioncello.
Attualmente il gruppo AIDO Merate conta circa 1.250 iscritti, distribuiti nei comuni di Merate, Cernusco Lombardone e Montevecchia.
Il sodalizio partecipa ogni anno alla Giornata Nazionale della Donazione, che viene promossa nei mesi di aprile e maggio dal Ministero della Salute - sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica - insieme alle Associazioni e al Centro Nazionale Trapianti. La giornata ha il fine di informare e sensibilizzare la popolazione sulle tematiche della donazione e trapianto di organi, promuovere una costante presa di responsabilità delle Istituzioni per rispondere ai bisogni dei cittadini in attesa di trapianto, incrementare le segnalazioni dei possibili soggetti candidati al prelievo, sviluppare una corretta informazione in tema di prelievo e trapianto di organi da parte dei mezzi di comunicazione, infondere una migliore e più diffusa consapevolezza del ruolo di ogni cittadino e del diritto di manifestare la propria volontà, incrementare le registrazioni di dichiarazioni di volontà positive e ridurre le opposizioni al prelievo e aumentare il numero di trapianti.
Da 23 anni organizza incontri informativi anche con gli studenti delle scuole medie inferiori e superiori e propone di partecipare, in forma volontaria, ad un concorso intitolato “AIDO - solidarietà e donazione”. I ragazzi possono scegliere liberamente di esprimere la loro creatività attraverso la scrittura di temi, poesie o realizzando disegni attinenti al tema proposto.
I tre migliori temi, i tre migliori disegni e le tre migliori poesie, dopo essere stati giudicati da una commissione scolastica, vengono premiati durante un appuntamento pubblico.
In questi anni moltissimi ragazzi e ragazze delle scuole del territorio hanno seguito con interesse gli incontri di sensibilizzazione tenuti dai responsabili dell’AIDO con lo scopo di approfondire le tematiche sulla donazione di organi, e in molti hanno partecipato attivamente al concorso.
Anche i volontari meratesi sono presenti in piazza per incontrare i cittadini, dare loro informazioni sull’importanza della donazione come valore sociale e come opportunità per salvare la vita a chi non ha altre possibilità di sopravvivenza.
In questa giornata viene offerta una piantina di Anthurium andreanum. Le offerte ricevute sono finalizzate a ulteriori campagne informative e alla ricerca sui trapianti. L’obiettivo è sviluppare il senso civico e la partecipazione che sono alla base della cultura della donazione.
Per quando riguarda attività più ludiche invece, da sei anni il sodalizio organizza presso il salone di Villa dei Cedri il torneo di burraco e con la partecipazione dell’AC Pagnano, presso l’oratorio S. Luigi, si disputa il torneo di volley volante, alla memoria del cav. Fiore Milone (storico presidente), dedicato ai bambini e ragazzi dai 10 ai 16 anni.
Aperto a tutti gli iscritti e ai simpatizzanti del gruppo comunale poi, il pranzo di Natale è un piacevole momento di incontro e di festa che diventa anche occasione per fare il punto sulle attività svolte e per parlare delle iniziative future.
Il gruppo prese il nome di don Carlo Gnocchi, morto nel 1956, che donò le sue cornee a due giovani ciechi ospiti della fondazione. Lo scalpore che suscitò questo gesto nell’opinione pubblica ai tempi accelerò il dibattito e portò il governo a varare in meno di un anno il Decreto Legge 235 del 3 aprile 1957 che consentiva il trapianto di organi per fini terapeutici. Fino a quel momento non esisteva ancora una normativa in materia di donazione.
L'attestato di benemerenza ricevuto nel 1981 e il monumento
Nel 1981 il Comune di Merate ha riconosciuto al Gruppo AIDO Merate un attestato di benemerenza: “per essere riusciti a far capire che la morte del corpo ha un significato nuovo di sorgente di vita e di speranza con il dono di organi ai fratelli sofferenti”. Successivamente, nel settembre del 1998, presso il cimitero cittadino è stato inaugurato il monumento dedicato a tutti i donatori del meratese, che ad oggi - maggio 2021 - sono 71.
In memoria di tutti i donatori defunti del meratese, ogni anno - a novembre - il gruppo fa celebrare una santa Messa. Alla cerimonia vengono invitati i familiari dei donatori per ringraziarli del gesto di umanità compiuto dai loro cari che ha dato nuova speranza di vita a chi l’aveva perduta. Viene inoltre fatta celebrare una messa a ricordo di persone decedute durante l’anno che hanno deciso di donare i propri organi. Al termine della cerimonia ai familiari viene consegnata una targa ricordo con la rosa spezzata, simbolo della nostra associazione, e una targhetta da applicare sulla tomba al cimitero. Un semplice gesto per ringraziare la generosità e l’altruismo del donatore.
Padre Evangelista e Giorgio Brumat
Attualmente il gruppo AIDO Merate conta circa 1.250 iscritti, distribuiti nei comuni di Merate, Cernusco Lombardone e Montevecchia.
Il sodalizio partecipa ogni anno alla Giornata Nazionale della Donazione, che viene promossa nei mesi di aprile e maggio dal Ministero della Salute - sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica - insieme alle Associazioni e al Centro Nazionale Trapianti. La giornata ha il fine di informare e sensibilizzare la popolazione sulle tematiche della donazione e trapianto di organi, promuovere una costante presa di responsabilità delle Istituzioni per rispondere ai bisogni dei cittadini in attesa di trapianto, incrementare le segnalazioni dei possibili soggetti candidati al prelievo, sviluppare una corretta informazione in tema di prelievo e trapianto di organi da parte dei mezzi di comunicazione, infondere una migliore e più diffusa consapevolezza del ruolo di ogni cittadino e del diritto di manifestare la propria volontà, incrementare le registrazioni di dichiarazioni di volontà positive e ridurre le opposizioni al prelievo e aumentare il numero di trapianti.
L'incontro al Liceo Agnesi nel 2020
Da 23 anni organizza incontri informativi anche con gli studenti delle scuole medie inferiori e superiori e propone di partecipare, in forma volontaria, ad un concorso intitolato “AIDO - solidarietà e donazione”. I ragazzi possono scegliere liberamente di esprimere la loro creatività attraverso la scrittura di temi, poesie o realizzando disegni attinenti al tema proposto.
I tre migliori temi, i tre migliori disegni e le tre migliori poesie, dopo essere stati giudicati da una commissione scolastica, vengono premiati durante un appuntamento pubblico.
In questi anni moltissimi ragazzi e ragazze delle scuole del territorio hanno seguito con interesse gli incontri di sensibilizzazione tenuti dai responsabili dell’AIDO con lo scopo di approfondire le tematiche sulla donazione di organi, e in molti hanno partecipato attivamente al concorso.
Nel mese di ottobre invece si svolge abitualmente la giornata nazionale di informazione e autofinanziamento, promossa dall’associazione.
La Giornata dell'Anthurium del 2020
In questa giornata viene offerta una piantina di Anthurium andreanum. Le offerte ricevute sono finalizzate a ulteriori campagne informative e alla ricerca sui trapianti. L’obiettivo è sviluppare il senso civico e la partecipazione che sono alla base della cultura della donazione.
Il 6° torneo di volley e, sotto, un torneo di burraco
Diventato rapidamente un evento imperdibile per tutti gli appassionati di musica e di canto il Concorso canoro AIDO, che da diciotto anni è l’appuntamento fisso. Ogni anno decine di ragazzi e adulti si esibiscono sul palco davanti a un pubblico caloroso e a una giuria attenta e rigorosa. Il concorso unisce in un’unica appassionante serata il divertimento e la sensibilizzazione sui temi del trapianto.
La lotteria del 2019
Infine per Natale, si tiene - con il contributo di aziende e negozianti - una lotteria a premi allo scopo di finanziare le attività del gruppo.Aperto a tutti gli iscritti e ai simpatizzanti del gruppo comunale poi, il pranzo di Natale è un piacevole momento di incontro e di festa che diventa anche occasione per fare il punto sulle attività svolte e per parlare delle iniziative future.