UNA SOCIETA’ NATA CON DEBITI NEL 2007 E UCCISA ANCHE DA CHI AL RISTORANTE NON PUO’ PIU’ PERMETTERSI DI ANDARE

Ferdinando Sartirani
L'ultimo bilancio depositato dalla società e consultabile presso il registro delle imprese di Lecco è quello chiuso al 31.12.2009 e già presentava una situazione economico/finanziaria pesante con un crollo degli affari, forte esposizione debitoria e una persistente situazione di perdita di esercizio.
Rispetto al 2008 le entrate del ristorante- pizzeria erano scese da 773.000 a 464.000 euro a fronte di un indebitamento pressoché invariato di euro 879.000 rispetto al 971.000 del 2008. L'esercizio si era chiuso con una perdita di euro 159.000, 73.000 euro in più rispetto alla perdita di 86.000 euro certificato alla fine del 2008.
Dalle relazione dell'amministratore unico signor Ferdinando Sartirani emergeva la preoccupazione di un'azienda che a giorni di forte afflusso di clientela alternava intere fasi infrasettimanali di assoluta carenza dei clienti. I costi fissi (nel 2009 il costo del personale dipendente ha " bruciato " da solo il 42% degli incassi ) e il fortissimo calo delle entrate hanno decretato la fine di un'azienda che pure si era proposta alla clientela per la qualità e la varietà dei piatti e che aveva rilevato un nome storico della ristorazione locale esercitato a nome del venditore sin dal 1992.
Di tutta evidenza che la crisi dei consumi che ha colpito il Paese nel quarto trimestre del 2008 non ha consentito alla società di fare fronte al forte investimento connesso all'acquisto dell'azienda e questo nonostante le somme immesse dai soci nel patrimonio della srl per dotarla di liquidità.
Calo della clientela o clientela che spendeva poco consumando pizze piuttosto che portate tipiche del ristorante hanno consumato in meno di quattro anno le speranze di un gruppo di imprenditori che aveva puntato sull'unica attività esercitata, appunto il ristorante-pizzeria Al Mediterraneo di Verderio Superiore.
Il 9 marzo 2011 l'assemblea dei soci del Quadrifoglio srl aveva certificato lo stato di pre dissesto della società, preso atto delle dimissioni da amministratore Unico di Ferdinando Sartirani e nominato al suo posto il milanese Andrea Manara con il precipuo compito di mettere in vendita l'azienda (della quale il venditore Tripicchio si era garantito con il patto di riservato dominio la proprietà fino al pagamento dell'ultima rata del prezzo scadente il 30.9.2013), realizzare le condizioni per soddisfare tutti i creditori. In alternativa liquidare la società o portare i libri in Tribunale. Che è quello che poi è di fatto avvenuto.
A.F.