Tribunale di Lecco. Vendite immobiliari e fallimentari. NORMATIVA

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PERIZIE E ORDINANZE DI VENDITA VIA INTERNET:
www.tribunaledilecco.net; www.portaleaste.com
Inoltre verranno spedite copia/e, gratuite fino
ad un massimo di tre procedure
per pubblicazione, VIA POSTA.
Le richieste possono essere effettuate:
VIA TELEFONO: chiamando il numero ad addebito
ripartito 848.800.583
VIA FAX: inviando la richiesta al fax n° 039.330.989.6 

LE VENDITE GIUDIZIARIE
Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie, eccetto il debitore. Non occorre l’assistenza di un legale o di altro professionista. Ogni immobile è stimato da un perito del Tribunale. Oltre al prezzo si pagano gli oneri fiscali (IVA o Imposta di Registro), con le agevolazioni di Legge (1^ casa, imprenditore agricolo, ecc.), le spese di trascrizione e voltura. La vendita non è gravata da oneri di rogito notarili o di mediazione salvo i compensi a favore del Notaio Delegato così come da D. M. N. 313 del 25/05/99. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto di trasferimento e le formalità sono eseguite a cura del Tribunale o del Notaio Delegato. Di tutte le ipoteche e pignoramenti, se esistenti, è ordinata la cancellazione. In caso di vendita davanti al Notaio Delegato, lo stesso provvederà direttamente alle predette cancellazioni. Le spese di cancellazione sono A CARICO DEL RICAVO D’ASTA. Il decreto di trasferimento è titolo esecutivo per la liberazione dell’immobile anche nei confronti di terzi che occupino l’immobile in base ad un titolo non opponibile alla procedura. Prima di fare l’offerta leggere la perizia e l’ordinanza di vendita.

MUTUI
Gli acquirenti possono pagare il saldo prezzo ricorrendo a finanziamenti garantiti con ipoteche sui beni oggetto delle vendite. Per conoscere l’elenco degli istituti di credito aderenti all’iniziativa e le condizioni offerte visitare il sito www.tribunaledilecco.net (e per le aste delegate ai Notai si può contattare l’Associazione Notarile della Provincia di Lecco).

COME PARTECIPARE - MODALITÀ COMUNI
Per poter partecipare ad un’asta l’interessato deve depositare nella cancelleria fallimentare o in quella delle esecuzioni immobiliari del tribunale, o presso l’Associazione Notarile della Provincia di Lecco (Lecco, via Roma 28), entro le ore 12 del giovedì precedente la data dell’asta, la domanda in carta legale (salvo che diversamente indicato nell’avviso di vendita) contenente: PER LE PERSONE FISICHE: indicazione delle generalità dell’offerente, codice fiscale, recapito telefonico, stato personale, regime patrimoniale (se coniugato), se intende avvalersi dell’agevolazione fiscale per la 1^ casa, copia della carta d’identità, del codice fiscale, estratto per riassunto del matrimonio in carta libera; PER LE PERSONE GIURIDICHE: denominazione, sede, numero di iscrizione al registro delle Imprese, visura camerale di data non anteriore ai tre mesi rispetto alla data della vendita, generalità del legale rappresentante, copia della carta d’identità e del codice fiscale di quest’ultimo, indicazione della fonte da cui sono derivati i poteri del legale rappresentante, allegando, secondo i casi, procura notarile ovvero copia della delibera dell’assemblea ovvero delibera di nomina.

COME PARTECIPARE - ASTE VECCHIA NORMATIVA
Unitamente alla domanda, l’interessato dovrà depositare un assegno circolare non trasferibile di importo pari al 10% del prezzo base nelle vendite con incanto ed il 10% del prezzo offerto nella vendite senza incanto, a titolo di cauzione (salvo conguaglio a titolo di spese solo per l’aggiudicatario). Gli assegni devono essere intestati al «Tribunale di Lecco proc. (fall.) n.», ovvero per la vendita delegata ad un Notaio consultare l’avviso di vendita. Per le vendite con incanto: successivamente all’asta, entro il decimo giorno, chiunque è ammesso a depositare ulteriore offerta di acquisto per l’importo del prezzo di aggiudicazione maggiorato di almeno un sesto, versando altresì gli importi per spese e per cauzione nella misura e con le modalità sopra indicate. In tal caso, il Giudice o il Notaio disporrà nuova gara al prezzo minimo pari a quello dell’offerta in aumento, cui sono ammessi a partecipare tutti gli interessati.

COME PARTECIPARE - ASTE NUOVA NORMATIVA
L’istanza di partecipazione dovrà contenere l’indicazione del prezzo offerto, nel caso di più lotti, l’indicazione del lotto per il quale intenda formulare l’offerta, del tempo e modo di pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta e, a titolo di cauzione, un assegno circolare non trasferibile di importo pari al 10% del prezzo offerto intestato al «Tribunale di Lecco proc. (fall.) n.», ovvero per la vendita delegata ad un Notaio consultare l’avviso di vendita, il tutto da depositare in busta chiusa all’esterno della quale non dovrà essere annotato nulla. E’ possibile per l’aggiudicatario ricorrere all’Istituto dell’assunzione del debito, ai sensi degli art. 508 e art. 585 cpc, quale modalità di versamento del saldo prezzo, purché l’aggiudicatario abbia espresso tale volontà in calce alla dichiarazione sopra citata di offerta di acquisto. Nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo, si procederà alla vendita con incanto, al medesimo prezzo base ma con l’obbligo del rilancio minimo. In questo caso gli offerenti, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto in carta bollata, dovranno depositare a titolo di cauzione un importo pari al 10% del prezzo base intestato come sopra. Si fa avvertenza che la mancata partecipazione all’incanto senza documentato o giustificato motivo comporterà la restituzione della cauzione solo nella misura di 9/10 dell’intero e la restante parte di 1/10 verrà acquisita dalla procedura esecutiva.
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