Airuno, Lavelli: ‘lavoreremo per più presenza di medici’

banner blavellidesktop1105ok-87321.jpg
Dopo aver presentato tutte le persone che sostengono la sua candidatura alla carica di sindaco, per Gianfranco Lavelli è ora di illustrare ai cittadini il programma elettorale che è stato costruito nelle ultime settimane a seguito dei diversi incontri svolti con la popolazione. Tra maggio e giugno saranno previste delle iniziative per presentare il progetto civico per un Comune “più vivo, più vicino e più sicuro”. Il primo appuntamento sarà venerdì 10 maggio alle ore 21:00 presso il Centro per il Tempo Libero.
AirunoLavelliMedici.jpeg (352 KB)
“Un obiettivo della nostra Lista Civica è quello di aumentare la presenza dei medici di base ad Airuno, un servizio sanitario che è mancato per alcuni anni in paese e che vogliamo riportare” dichiara il candidato Lavelli. “A seguito del pensionamento di alcuni medici di Medicina Generale, a diversi cittadini airunesi, molti dei quali anziani è stato assegnato un dottore che, non disponendo di spazi sul territorio comunale, presta l’attività negli ambulatori siti nei Comuni limitrofi. Nel 2023, grazie alla preziosa disponibilità di un privato, è stata stipulata una convenzione con l’Amministrazione Comunale per adibire nuovi locali volti a ospitare i medici di base. Gli spazi possono prevedere la presenza di ulteriori medici, al momento è operativa solamente una dottoressa. È un problema non sono del nostro Comune ovviamente, ma in caso di elezione a Sindaco mi impegnerò a interloquire con i rappresentanti preposti del settore sanitario per agevolare l’ingresso e il trasferimento di nuovi medici presso il nostro ambulatorio convenzionato. È una risposta concreta alle esigenze dei cittadini, soprattutto agli anziani”.

Nel programma di “Vivere Airuno Aizurro”, come già anticipato, c’è anche l’obiettivo di introdurre uno sportello sociale, ovvero un operatore professionale che, tra le varie mansioni di supporto agli anziani, possa anche aiutare a prenotare le visite e gli appuntamenti sanitari. “Infine, anche l’apertura di un punto prelievi in paese potrebbe essere un servizio aggiuntivo molto comodo. Queste sono alcune delle azioni amministrative per un Comune più vicino ai cittadini” ha concluso Lavelli. 
E.Ma.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.