“Noi Merate”: no a una 2° antenna per telefonia mobile

L’allarme corre da un paio di giorni sulle chat locali, tra cui quelle in uso per segnalare pericoli di furto. E si è intensificato questa mattina quando sono giunte le prime conferme. Nella parte collinare di Sartirana, nei pressi dell’allevamento, su un terreno di proprietà privata una compagnia telefonica – si dice Iliad – ha chiesto formalmente all’Amministrazione comunale di poter realizzare una torre per il segnale, alta circa trenta metri. Non troppo distante dal traliccio attuale che svetta o ovest dell’oratorio, visibile a grande distanza. Le reazioni alla notizia non si sono fatte attendere. Lo stesso sindaco è intervenuto confermando l’esistenza di una richiesta non ancora autorizzata.


Dopo una serie di interlocuzione il neo costituito gruppo “Noi Merate” guidato dal dottor Dario Perego ha subito preso posizione contro l’ipotesi di un secondo traliccio. Ecco il testo.

 Gentile redazione, 
avuto notizia che a Sartirana una società di telecomunicazioni abbia in programma l’installazione di una seconda antenna per la telefonia mobile e a questo fine abbia contattato diversi privati per ottenere l’utilizzo del terreno necessario all’impianto.

Riteniamo opportune alcune considerazioni:

 1) Il luogo individuato è a ridosso di un allevamento dove viene prodotto latte per un’importante azienda agro alimentare;  

2) Si trova inoltre in prossimità alle abitazioni;

3) È all’interno del corridoio ecologico individuato dalla provincia di Lecco.

A conseguenza di ciò, il gruppo Noi Merate insieme a tutti i cittadini pronti a collaborare alla difesa del bene pubblico, adotterà e metterà in atto tutte le iniziative opportune affinché non prevalgano interessi privati e parziali ma vengano salvaguardate la salute pubblica e il bene comune.

Sollecitiamo l’Amministrazione comunale ad una attenta verifica ed a vigilare sull’evolversi della situazione.  

 Lista civica noi Merate 

Dario Perego Sindaco